Playing for Change è un movimento multimediale creato per ispirare, collegare, e portare la pace nel mondo attraverso la musica.
L’idea di questo progetto è nata da una comune convinzione che la musica ha il potere di abbattere i confini e di superare le distanze tra le persone. Non importa se le persone appartengono a diversi posti geografici, o a diverse idee politiche, economiche, spirituali o ideologici, la musica ha il potere universale di unire le persone in quanto appartenenti alla stessa razza umana. A questo progetto partecipano molte star della musica internazionale.
L’idea è nata a Mark Johnson che per realizzarla ha viaggiato per un decennio con i suoi collaboratori con l’idea appunto di unire il mondo attraverso la musica; sono passati dal Sud Africa del dopo-apartheid al Medio Oriente, fino all’Himalaya, hanno filmato e registrato più di 100 musicisti, soprattutto all’aperto, in piazze, parchi, strade e villaggi, poi hanno montato il tutto con le migliori tecnologie e alla fine ne risulta un prodotto interessantissimo in cui i musicisti intreragiscono tra loro eliminando le distanze di spazio e tempo.
In questo video di “War/No more trouble” viene eseguita da musicisti di Congo, Israele, India, Irlanda, Sud Africa, Stati Uniti, Zimbabwe e Ghana, con Bono.
Video (link)
Nessun commento:
Posta un commento